Mandorla Secarèla
Mandorla ritrovata ai Ronchi di Brescia
Buona parte della nostra collezione di frutti antichi è stata riscoperta e rimessa in coltivazione da noi. L’assortimento non è in vendita, ma tutte le piante sono visitabili gratuitamente nel nostro Giardino Botanico Bresciano, che è stato riconosciuto dalla Regione Lombardia come luogo di interesse culturale.
- Descrizione
- GLOSSARIO
Descrizione
PESO / DIMENS. FRUTTO: 3 gr. 3,5 x 2 x 1,5 cm Piccola – Gheriglio (= frutto) 0,7 gr. – con mallo (involucro verde e carnoso) 11 grammi
COLORE: Classica, con guscio tenero
FORMA: /
SAPORE: /
EPOCA DI RACCOLTA: Agosto
SERBEVOLEZZA: Un anno e più
RESISTENZA MALATTIE: Eccellente
ALTRO: Pianta madre circonf. 130 cm, alta 12-13 metri
Parole frequenti nella descrizione dei frutti:
- Allappare: allegare (i denti, la lingua, il palato); si dice di frutti acerbi o non completamente maturi.
- Ammezzire (fare il "pulcino"): il "pulcino" è la parte interna del frutto che assume un colore giallo scuro, diventa molto tenera e comincia a marcire.
- Fiorone: fico primaticcio che matura all'inizio dell'estate; solitamente più grande e più dolce dei fichi della fruttificazione vera e propria.
- Lenticelle: piccole "lentiggini" che si trovano specialmente sulla buccia delle mele.
- Portainnesto: pianta su cui si effettua l'innesto di una specifica varietà; a seconda del portainnesto cambiano le caratteristiche della pianta.
- Serbevolezza: tempo per cui il frutto si mantiene buono dopo essere stato colto.
- Spicco: che si stacca facilmente dal nocciolo.