Ogni categoria di rose ha delle caratteristiche specifiche. Assicurati che le caratteristiche della rosa che scegli rispondano alle tue esigenze, questa dispensa ti aiuterà nella scelta!
Per rifiorenza si intende la ripetizione della fioritura più volte durante l’anno. Il nostro sistema di classificazione della rifiorenza è strutturato in 5 livelli (in ordine crescente):
- Fioritura unica: una sola fioritura all’anno a Maggio, lunghissima e di grande soddisfazione
- Rifiorenza discreta: una fioritura a Maggio e una più leggera in autunno
- Rifiorenza buona: da Maggio fino all’autunno, con una pausa in Luglio-Agosto
- Rifiorenza molto buona: da Maggio fino ai primi geli, con un calo in Luglio-Agosto
- Rifiorenza eccellente o rifiorentissima: da Maggio fino ai primi geli senza pause
Il profumo è una caratteristica piuttosto soggettiva. Si percepisce al meglio nelle ore mattutine e serali. Il nostro sistema di classificazione del profumo comprende 4 gradi:
○○○: profumo assente
●○○: profumo leggero
●●○: profumo medio
●●●: profumo intenso
La rosa a radice nuda è una pianta senza terra né vaso, è più giovane ed ha un prezzo inferiore rispetto a quella in vaso. La radice nuda è disponibile solo da fine Novembre a fine Marzo. La qualità delle rose a radice nuda è assolutamente equivalente a quella delle rose in vaso.
Trovate tutte le informazioni cliccando sul tasto SPEDIZIONI nel menu di sinistra della homepage.
Buona parte della nostra collezione di frutti antichi è stata riscoperta e rimessa in coltivazione da noi. L’assortimento non è in vendita, ma tutte le piante sono visitabili gratuitamente nel nostro Giardino Botanico Bresciano, che è stato riconosciuto dalla Regione Lombardia come luogo di interesse culturale.
Le rose in vaso possono essere piantate in qualsiasi periodo dell’anno, anche se è sconsigliabile piantarle in Luglio e Agosto a causa delle alte temperature. Le rose a radice nuda si possono piantare solo da Novembre a fine Marzo, ecco perché sono disponibili solo in questo lasso di tempo.
A Febbraio si effettua la potatura più importante, dove si riduce notevolmente il volume della pianta (eccezion fatta per le rampicanti). Il tipo di potatura dipende dalla categoria della rosa. Nel resto dell’anno è consigliabile – ma non indispensabile – eliminare lo sfiorito ed eventuali rami disordinati che alterano la compostezza della pianta.
Per quanto concerne la concimazione, a Novembre si deve spargere una leggera manciata di stallatico attorno ad ogni rosa (vicino ma non contro al tronco). Successivamente, va scelta una di queste due soluzioni:
- concime complesso NPK (una manciata intorno al tronco a fine Febbraio ed una a fine Giugno);
- cornunghia, cioè concime biologico ottenuto dalla triturazione di corna e unghie bovine (due o più manciate per pianta durante l’inverno)
Per ulteriori informazioni su potatura, concimazione, e soprattutto sull’articolato argomento della cura delle malattie è bene consultare la nostra Dispensa o iscriversi ai nostri corsi (ogni anno in Febbraio e in Novembre).
Le rose necessitano normalmente di almeno 5-6 ore di sole diretto al giorno (più ore di luce diretta non sono assolutamente un problema, anzi tendono a favorire la fioritura). Sono da evitare il ristagna d’aria e d’acqua.
Non ci sono problemi di sorta relativi alla temperatura.
Per quanto riguarda il terreno, non si devono piantare le rose in un luogo dove c’erano già rose in precedenza, oppure si deve cambiare la zolla di terreno interessata.
Generalmente le rose hanno bisogno di almeno 5-6 ore di sole diretto al giorno. Ci sono però molte rose che si adattano anche alla semiombra (3-4 ore di sole diretto al giorno, o in alcuni casi anche meno). Queste rose sono gli Ibridi di Moschata, alcuni altri cespugli (Pink Grootendorst, The Fairy, Waltz Time) e diverse rampicanti (Blush Noisette, Ghislaine de Feligonde, Guirlande d’Amour, Madame Alfred Carrière, New Dawn, Phyllis Bide).
Molte rose si adattano bene a questo scopo, in linea di massima tutte quelle che formano un arbusto fitto ed alto: gli arbusti, le rose inglesi, gli ibridi di Moschata (particolarmente indicati per la campagna). È importante anche che la vegetazione sia folta e sana. Per ottenere una bella siepe bisogna fare una potatura drastica al primo anno per stimolare la crescita basale, mentre negli anni successivi basta limitarsi ad una potatura leggera di pulizia e riordino.
Molti bulbi si associano bene alle rose. A nostro parere vanno preferiti quelli che hanno foglie corte, come ad esempio Chinodoxa, Triteleia, Crocus, Scilla sibirica, Muscari e Polianthes Tuberosa. Tra le erbacee perenni adatte ad accompagnare le rose l’ideale è la Viola odorata.